Radiohead - Creep

Oggi mi sento un'inetta, incapace in tutto...nella vita, nei rapporti, nel lavoro. Okkei okkei...rifletti, non è che sia stata proprio una passeggiata la tua esistenza, sei caduta e ti sei rialzata, hai amici cari e preziosi, hai appena avuto una promozione. Che hai?

Cosa mi prende? Posso avere tutte le conferme di questo mondo, ma la verità è che mi sento inadeguata.

Sempre non abbastanza intelligente, non abbastanza ironica, non abbastanza spigliata, non abbastanza buona, non abbastanza bella...e mi sento sola, nel mio abisso.

CSI - Depressione caspica

Oggi sono triste.

Me la sono cercata

Non doveva andare così.
Oggi l'ho rivisto, aspettavo da tanto questo momento. Che poi non so neanche perchè?? È vero, lui è i miei film preferiti, le mie canzoni preferite e i miei libri preferiti messi assieme o lo era, sono confusa. All'università lessi "Tristana" di Galdos. Lei si innamora di Horacio ma si separa da lui. Negli anni successivi alimenta questo amore fatto di ricordi e poi, quando lo rivede, scopre che tutto è finito. Tutto era solo nella sua testa.
Io sono Tristana. Le cose nella mia testa prendono un'altra forma, resto aggrappata a quello che era e che non è più. Perchè?
Il mio psicologo mi consigliò un libro: La ferita dei non amati di Peter Schellenbaum. Lo comprai, ma non l'ho mai letto. Dovrei farlo.
"Se non siamo stati amati, non ci amiamo. Alla carenza di amore per noi stessi corrispondono delle zone oscure nella conoscenza di sé. Il principio dell'oracolo di Delfi "Conosci te stesso" dovrebbe essere integrato dal principio "Ama te stesso" poiché a livello psicologico conoscenza e amore sono inscindibili".
http://www.youtube.com/watch?v=k-a0wg9SW-I

E anche oggi ho sprecato il mio tempo

Che giornata del cavolo...
mi sono alzata tardi, tutto il giorno davanti al pc a cercare di costruire il mio Blog e a chiacchierare su msn.
Il mio nuovo lavoro mi sta togliendo troppe energie, attendo con ansia il giorno libero per staccare la spina e vivere un pò...e poi non ho la forza di fare nulla. Ci si mette pure l'inverno, chi ce la fa a lasciare il tepore per buttarsi nel gelo? Avrei potuto almeno  leggere, ho Metro 2034 che mi aspetta da due mesi.
Metro 2033 mi è piaciuto tanto, ultimamente mi appassionano i libri sugli zombie e quelli post-apocalittici. Li leggo e mi sento iperfortunata.
Guadagno poco, non viaggio quanto vorrei, lavoro troppo e l'ansia mi attanaglia, ma non devo fuggire dai morti viventi che vogliono cibarsi di me e non vivo senza luce nei meandri della metropolitana di Mosca, in un mondo invaso dalle radiazioni e dalle creature mostruose che ne sono scaturite. Non è mica roba da poco, eh?
Ha ragione Elisa, aspettiamo a lungo qualcosa che non c'è invece di guardare il sole sorgere.
A proposito devo inserire nella lista dei miei desideri:
1. andare a Mosca;
2. visitare la metropolitana di Mosca.

http://www.youtube.com/watch?v=bCobaheGhYE

Persa nel mio labirinto

Oggi non sorrido, in verità sorrido sempre poco. È che sono stanca, la vita è così faticosa per gli ansiosi! Ogni accadimento genera in me mille preoccupazioni, mille pensieri. Il primo è: Oh cazzo! Il secondo è: e ora cosa faccio? Il terzo: non ce la farò mai. E partono poi tesi e congetture per avvalorare i miei pessimistici pronostici fallimentari. Poi magari so che mi andrà pure bene, sono una stupida dotata di una spiccata intelligenza analitica. A volte aiuta essere analitici.

Ecco il perchè di "NelMioLabirinto", mi sembra sempre di non avere una via di uscita. Guardo i percorsi intricati che ho davanti e mi perdo. Sto cercando l'uscita da quando sono nata. Magari scrivere mi darà delle indicazioni. Chissà, rileggendomi, potrei vederci più chiaro. I miei pensieri e le mie parole, come le molliche di Pollicino, mi faranno ritrovare la strada che conduce a Me?

Oltre ad essere ansiosa, sono pure timida...che guaio! Ora mi sono intimidita e inibita, per stasera credo possa bastare.